La pesca con le bombarde è una tecnica di pesca molto versatile che può essere utilizzata in diverse condizioni e per insidiare una vasta gamma di pesci. In questo caso però parleremo di pesca alla trota nei laghetti e dell’utilizzo delle bombarde nelle varie stagioni dell’anno.

La bombarda è un semplice “peso” in plastica o in balsa che viene utilizzato per raggiungere un punto preciso e soprattutto che porta la lenza e di conseguenza l’esca, alla profondità desiderata. Al loro interno hanno un piombo che varia sia come grammatura che come posizione. La posizione del piombo influisce sul modo in cui scendono. Il piombo, all’interno della bombarda, può essere posizionato in punta, centrale o sul retro. Io preferisco quelle con azioni di punta perchè ritengo che abbiano un azione più “decisa”.

L’affondamento:

L’affondabilità è sicuramente l’argomento più importante che dobbiamo affrontare. Le bombarde possono essere galleggianti, possono stare a mezz’acqua oppure possono stare in profondità, per riconoscerle basta leggere come sono contrassegnate. Quasi tutte, oltre alla grammatura, vengono identificate da una lettera G seguita da un numero. Il numero indica il grado di affondamento di quella bombarda, più aumenta il valore del numero, più aumenta l’affondamento. Facciamo un esempio, le bombarde G0 sono quelle che stanno a galla mentre quelle contrassegnate con G8 saranno le più affondanti. Molto spesso ci si confonde e davanti ad un assortimento di bombarde viene spontaneo chiedersi: “e adesso?” devi solo sostituire la lettera G con la parola “affondamento” e vedrai che sarà tutto più semplice. Più il numero è piccolo e più le bombarde stanno a galla, più il numero è alto, più le bombarde vanno sotto.

Ecco la “G” che ci aiuta a scegliere le bombarde per le nostre esigenze.

La montatura:

La montatura per la pesca con la bombarda è molto semplice. La bombarda viene infilata sulla lenza madre, subito dopo è necessario mettere un gommino “paracolpi” e di conseguenza la girella. Il gommino paracolpi si mette per evitare che, nel lancio, la bombarda vada a sbattere contro il nodo con cui abbiamo legato la girella. In questo modo il nostro filo durerà più a lungo. Alla girella si collega il finale, che termina con l’amo e con l’esca.

La lunghezza del finale può variare, solitamente preferisco usare terminali lunghi, almeno da 2 metri. per decidere quanto deve essere lungo il finale, mi baso su una regola facilissima, se le bombarde che uso sono da 8 grammi in su, il terminale deve essere almeno 2 metri, se uso bombarde inferiori agli 8 grammi, posso permettermi di fare terminali anche più corti. Purtroppo questa regola può cambiare in base al lago in cui pesco. Se l’acqua è molto limpida dovrò necessariamente usare terminali più lunghi anche con Bombarde inferiori agli 8 grammi.

La stagionalità:

La scelta tra bombarde galleggianti e affondanti nella pesca dipende da diversi fattori, tra cui la stagione. Ecco alcune linee guida generali:

In primavera e autunno, quando la temperatura dell’acqua è intermedia, è possibile utilizzare quelle con un grado di affondamento medio, come G2 o G3.

In estate, quando la temperatura dell’acqua è alta, i pesci si trovano spesso in acque più profonde, sempre che siano ossigenate. In questo periodo dell’anno, è possibile utilizzare quelle con un grado di affondamento alto, come G8 o addirittura di più. Tieni presente che la pesca estiva alla trota non la puoi fare ovunque. Molti laghetti non riescono a immettere trote d’estate perchè l’acqua si scalda decisamente troppo.

In inverno, quando la temperatura dell’acqua è bassa, i pesci si trovano spesso in superficie. In questo periodo dell’anno, è possibile utilizzare bombarde con un grado di affondamento basso, come G0 o G1.

Ecco alcuni esempi specifici di bombarda da utilizzare in base alla stagione:

  • Primavera: G2 o G3 per la pesca in superficie o quasi
  • Estate: G8 e oltre per la pesca sul fondo.
  • Autunno: G2 o G3 per la pesca in superficie o quasi
  • Inverno: G0 o G1 per la pesca a fondo.
Ho aggiunto questo video in cui ti spiego brevemente le bombarde Noir fatte da Sergio Guerra

Conclusione:

La pesca con la bombarda è una tecnica di pesca versatile e divertente che può essere utilizzata da pescatori di tutti i livelli di esperienza. In questo articolo ho cercato di fare un po’ di chiarezza sull’argomento “Bombarde”. Molto presto faremo delle dirette e sicuramente ne parleremo di nuovo. Se vuoi restare aggiornato, puoi seguirci su Facebook o su Instagram