Il Tamura BT Jig è un artificiale per la tecnica dell’inchiku. Nata in Giappone si è diffusa in tutto il mondo tra i pescatori sportivi, che vanno maggiormente a puntare i predatori che stazionano nei pressi del fondale marino.
Praticabile solo dalla barca, l’inchiku diventa una tecnica molto diffusa e redditizia grazie alla sua peculiare selezione delle prede. Il Tamura BT Jig è dotato di una zavorra e di un polipetto in silicone e va ad imitare appunto piccoli cefalopodi che stazionano sul fondo e che normalmente sono vittima dei predatori di fondale.
L’azione di pesca che prevede l’uso del Tamura BT Jig non è poi cosi difficile come può sembrare, in primis, cosa molto importante bisogna essere muniti di un buon ecoscandaglio cosi’ da localizzare i pesci e specialmente il tipo di fondale, poi dopo aver scelto lo spot, senza ancorarci cominceremo a calare la nostra esca ad archetto aperto, facendola cosi adagiare sul fondo, dopo di che cominceremo a recuperare molto lentamente facendoci scarrocciare dalla corrente che farà camminare il nostro artificiale rasente il fondo, dando piccoli colpetti di canna animeremo il nostro inchiku che grazie al polpetto di silicone sembrerà un vero e proprio polipo che girovaga sul fondale marino rendendo cosi il Tamura BT Jig un boccone appetitoso per i predatori che non tarderanno ad attaccare la nostra esca.